Domenica 28 gennaio amara per lo Spartak Floorball Milano. I ragazzi bianco-blu si lasciano alle spalle il secondo turno con una doppia sconfitta contro Serenissima e Atlavir.
Sito ufficiale Fiuf: qui trovi la classifica aggiornata.
Finalmente a ranghi pressoché completi, lo Spartak paga caro i molti esperimenti di formazione e un gioco a tratti impreciso. Nulla è perduto comunque. Il campionato è ancora lungo e lo Spartak ha dimostrato di essere una squadra mai doma. Uniche ma importanti note positive: salutiamo i due nuovi "gladiatori", Andrea Varasi e Gerson e il debutto in porta dell'ex pointer Fabio Sicchiero.
Per la giornata del Campionato Nazionale di Floorball FIUF A2 girone Nord prevista per il 28 gennaio, l'organizzazione è toccata ancora all'Asd Spartak che ha scelto il Centro Sportivo S. Pertini, come campo di gioco.
Il campo milanese di Cornaredo ha visto affrontarsi quattro formazioni: oltre lo Spartak, sono scese in campo la Geas Unihockey di Sesto San Giovanni, i veneti di Serenissima e i torinesi di Atlavir. Inizio delle partite alle ore 13.00.
Atlavir vs Sesto Geas - ris. 3 : 6
Le due squadre scese in campo per prime in questa giornata di campionato sono molto diverse: da una parte una formazione dall'età media molto bassa che punta su forti accelerazioni e scambi rapidi; dall'altra Atlavir si presenta con un rodato mix di esperienza e gioventù con trame di gioco semplici ma efficaci. La partita è molto combattuta e il gioco molto fisico lascia poco spazio allo spettacolo. Geas però tiene alto il ritmo e alla fine i tre goal di distacco sono un risultato giusto per i ragazzi di Sesto San Giovanni che iniziano con il piede giusto questa giornata di campionato.
Serenissima vs Spartak Milano - ris. 5 : 3
Contro Serenissima lo Spartak scende in campo con due linee molto sbilanciate: la prima più tecnica ed esperta per dominare il gioco; la seconda più adatta a contenere e ripartire. La scelta sembra inizialmente azzeccata, grazie anche all'immediato vantaggio Spartak ad opera di Davide Brambilla. Purtroppo, nonostante le due squadre si equivalgano in molti aspetti, il gioco più pragmatico di Serenissima alla lunga prevale e non serviranno a nulla gli altri due goal del solito "Brambol". Lo Spartak va sotto e non riesce a recuperare, subendo anche una rete beffa nel finale dopo aver rinunciato all'estremo difensore per un giocatore di movimento. Buona prova del nuovo portiere Sicchiero, timido all'inizio ma sicuramente più efficace nella ripresa. Peccato perché il risultato non rende una giusta fotografia del divario tra le due storiche formazioni.
Sesto Geas vs Serenissima - ris. 4 : 2
I ragazzi di Sesto non smettono mai di correre e colpiscono nel finale. Dopo aver battuto lo Spartak, Serenissima si deve arrendere alla freschezza di Geas che vince la sua seconda partita del weekend e riesce a raddrizzare la sua classifica dopo i passi falsi delle precedenti partite. Nonostante due errori difensivi nel primo tempo, Sesto riesce a recuperare nel secondo e la partita rimane in bilico fino ai concitati minuti finali in cui Geas riesce a trovare il vantaggio in mischia. Inutile il disperato tentativo di Firelions che toglie anche il portiere.
Spartak Milano vs Atlavir - ris. 3 : 4
Il weekend in Cornaredo si chiude con il match tra i torinesi di Atlavir e i bianco-blu di Spartak. Questa volta la formazione milanese scende in campo con due linee molto più equilibrate e grazie al mix di esperienza e tecnica riesce a tenere sempre il pallino del gioco. Purtroppo il dominio territoriale dello Spartak si dimostra alla lunga sterile e gli unici pericoli alla porta di Atlavir provengono da azioni personali. Dopo un bel primo tempo, concluso in vantaggio nonostante un forcing finale di Torino ben contenuto dal numero 1 Spartak, i bianco-blu nella ripresa subiscono due goal che non riescono più a recuperare. Ancora una volta, Milano non riesce a far valere il maggior tasso tecnico dei suoi giocatori e finisce per farsi male da sola concedendo troppi contropiedi e facili tiri da lontano. Protagonista del match nel bene e nel male il nostro numero 10 che realizza due bellissimi goal (di cui uno in power play) ma è anche al centro di un'accesa discussione con gli avversari dopo il fischio finale.
Le riprese Brembolcentriche top
🙄🙄