Dopo le due sconfitte contro Atlavir e Serenessima, lo Spartak Floorball Milano cerca il riscatto in quel di Sesto San Giovanni contro Monte Marenzo e i ragazzi di Geas. Vediamo come è andata.
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Domenica di campionato a due facce per lo Spartak, che al Pala Carzaniga dilaga prima contro Fun in Progress, ma perde di misura all'ultimo respiro con Sesto. Un weekend agrodolce che sarà comunque ricordato come speciale. Spartak riabbraccia, infatti, tra le proprie fila tre giocatori che hanno fatto la storia della formazione biancoblu: il mister Marco Giuzzi, Riki Ripamonti reduce da un brutto infortunio e il sempre scattante Chris Pescini.
Sesto Geas vs Fun in Progress - ris. 5 : 3
Nella prima partita del weekend, la formazione di Monte Marenzo vende cara la pelle contro gli agguerriti ragazzi di Geas. Tra le due giovanissime squadre (a referto ben 18 giocatori under ndr) si è giocata una gara ad alta intensità, decisa tutta nel primo tempo: i rossoneri partono forte e riescono infatti a chiudere la prima frazione con un secco 4 a 0. Nella ripresa Fun in Progress riesce a portarsi sotto di un goal, ma la loro rimonta è vanificata dal goal di Sesto che chiude la partita sul 5 a 3. Geas è una squadra che si sta comportando molto bene in questa stagione di A2: giovane e veloce riesce a tenere alti i ritmi e sa colpire soprattutto dalla distanza.
Fun in Progress vs Spartak Milano - ris. 0 : 8
Contro Fun in Progress, il mister Giuzzi decide di proseguire con il trend di quest'anno e di alternare due linee molto diverse tra loro: una più tecnica e votata all'attacco e una seconda più arcigna e concentrata sulla fase difensiva. Lo Spartak limita bene le ripartenze avversarie e sono pochi i tiri pericolosi verso la propria porta (tranne un palo all'inizio partita che aveva tratto in inganno gli arbitri decisi in prima battuta ad assegnare il goal). A dispetto di un primo tempo giocato molto sugli errori avversari, lo Spartak prende sicurezza nel secondo tempo e gioca in scioltezza facendo divertire il numeroso pubblico con le efficaci triangolazioni dei suoi giocatori più tecnici finalizzate da un ispiratissimo Davide Fornari, vero mattatore della gara con i suoi 7 goal. Da sottolineare, infine, le prove sempre più convincenti di Koschitz, nell'inedito ruolo di difensore, e di Fabio Sicchiero, al suo primo clean sheet.
Spartak Milano vs Sesto Geas - ris. 3 : 4
Sicuramente la partita più attesa. La velocità e la freschezza di Geas contro l'esperienza e le individualità di Milano. Spartak parte subito bene segnando con il solito Davide Brambilla che approfitta di una respinta corta del portiere rossonero. Ma Geas fa pressing e attacca creando pericoli soprattutto in contropiede. Dopo un'accesa mischia in area piccola, è provvidenziale l'intervento dell'estremo difensore Spartak che in una selva di bastoni amici e nemici riesce a coprire la pallina sulla linea di porta. La partita è viva e dopo il raddoppio del solito Brembol, Geas riesce a segnare prima su un errore in impostazione della difesa milanese e poi trovando il pareggio su tiro da fuori. Il primo tempo finisce con il terzo goal di Spartak segnato da Marco Affò, ma è solo nella ripresa che si decide la partita. Mister Giuzzi prova a rinforzare la seconda linea con giocatori più freschi ed esperti, ma a punire lo Spartak sono i due power play che subisce a stretto giro. Proprio allo scadere del secondo, uno scarico al centro beffa una troppo statica difesa milanese e Sesto segna con un secco tiro centrale. Negli ultimi 4 minuti saltano gli schemi e Spartak schiaccia Geas nella propria area, senza riuscire però a trovare il pareggio. Buona prova della formazione biancoblu pur sconfitta che riscatta in parte la giornataccia dello scorso turno di campionato. Tante sono ancora le incognite e le sfide per il rinnovato Spartak in quest'anno ma per ora "lasciamo cucinare" il mister Giuzzi e ne vedremo delle belle.
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