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Immagine del redattoreAlessio Casamassima

Sliding goalie: scivolando come un portiere

Non si può giocare di solo istinto. Lo slide è il fondamentale più importante per ogni estremo difensore e deve essere eseguito al meglio per evitare movimenti inutili e di sovraccaricare troppo le gambe durante la partita.


Affinando la tecnica di scivolamento, un goalie para meglio e rimane sempre reattivo come un'anatra che nuota (cit.)


Le tecniche presenti nel seguente articolo sono tratte dal canale YouTube di Mäk Hutter: https://youtu.be/sQe4BGswmlU?si=JrXFp5IUvquk0gCR e utilizzate a puro scopo illustrativo.

Portiere floorball
Il numero 1 dello Spartak

Prima di cominciare a parlare delle più comuni tecniche di scivolamento, occorre spendere alcune parole sulla posizione di partenza del portiere. Nel floorball, il goalie deve rispettare quattro semplici regole:

  • busto leggermente piegato in avanti per distribuire meglio il peso sulle ginocchia (in stile squat)

  • braccia a squadra e mani sempre nel proprio campo visivo

  • piedi che si toccano e pronti allo scatto

  • ogni parte del corpo (compreso il casco) deve rimanere nello specchio della porta

Al termine di ogni spostamento il portiere deve ritornare nella posizione da goalie per coprire le cosiddette 5 aperture: spazio tra casco e mano dx/sx; spazio sotto braccio dx/sx; spazio tra le gambe.


Per i piccoli spostamenti laterali: il knee step


Appena ci si mette in ginocchio, è lo spostamento più istintivo. Non è adatto a coprire ampie distanti e va usato per piccole correzioni di posizione durante la partita. Si rimane sempre in posizione corretta da goalie, ma alla lunga si affaticano le gambe e ne risente la reattività generale.

Spostamenti laterali precisi: il push step


È il movimento che richiede più energia per essere eseguito poiché tutto il corpo viene spinto con una sola gamba. Per mantenere l'equilibrio servono muscoli delle gambe forti e un tronco stabile. Non adatto a superfici ruvide: il rischio è quello di rimanere inchiodato sul ginocchio. Il vantaggio più grande è che non si creano nuove aperture e si resta sempre in posizione da goalie.


Spostamenti laterali ampi: il pull step


Questo movimento richiede meno muscoli e meno equilibrio rispetto al movimento di push ed è sostanzialmente l'opposto di esso. Si adatta a tutte le superfici e a coprire distanze più ampie. Svantaggi: si crea una 6a apertura nel momento in cui si punta il piede per spostarsi.


Goalie non convenzionale: le tecniche hand & roll


Con le mani...

Quando il gioco lo richiede occorre che un portiere sia creativo. Per movimenti ampi e improvvisi a palla lontana è utile spostarsi aiutandosi appoggiando le mani sul pavimento: si varia il baricentro e le gambe sono più libere di muoversi velocemente.



e con il c*lo

Nelle situazioni più concitate e in quelle 1 vs 2, il fondoschiena può essere il più grande degli alleati: rotolando su un lato e aiutandosi sempre con le mani si può cambiare lato molto velocemente.


Sia l'hand che il roll sono tecniche utilissime soprattutto quando la stanchezza sulle gambe inizia a farsi sentire.


In conclusione si può dire che il portiere di floorball deve essere come un'anatra che nuota: tranquilla e leggera in superficie, ma con un continuo movimento di zampe sotto il livello dell'acqua.

 

Per un approfondimento sull'argomento si consiglia il seguente sito:

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3 Comments

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Guest
Nov 18, 2023
Rated 5 out of 5 stars.

Manuale per super-goalie

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Alessio Casamassima
Alessio Casamassima
Nov 20, 2023
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🤗

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Guest
Nov 15, 2023
Rated 5 out of 5 stars.

👍

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